venerdì 21 febbraio 2020

Coding2 Utilizzare il linguaggio dei blocchi


Nel primo incontro abbiamo parlato degli oggetti smart e della programmazione, che è il linguaggio delle cose. Ma ... come è fatto questo linguaggio? Programmare vuol dire dare ordini:


1.      molto semplici
2.      molto chiari
3.      uno alla volta

ad un’intelligenza artificiale affinché esegua delle istruzioni.
Facciamo finta che questi ordini siano dei blocchi. Ogni pezzo delle costruzioni o dei puzzle è un blocco. Ora giochiamo e vediamo cosa viene fuori se mettiamo insieme le parti in modo corretto.


Ai singoli proponiamo un lavoro diverso, sempre con i mattoncini delle costruzioni:
1.      “Il percorso colorato”
Mostriamo ai bambini mattoncini con 4 incastri e mattoncini ad 8 incastri.
I concetti di base con cui si fa conoscenza in questa lezione sono:
·        la sequenza (ovvero svolgere un'azione dopo l'altra), realizzato congiungendo i blocchi
·        l'alternativa (ovvero decidere di svolgere un'azione oppure un'altra), realizzato dai blocchi "se" e "altrimenti")
·        la ripetizione (ovvero decidere di ripetere un’azione, realizzato dai blocchi "ripeti X volte" e "ripeti fino a che"
·         
Ed infine, ottimizziamo: logica e problem solving!
Dopo aver constatato che sovrapponendoli uno è maggiore e doppio dell’altro, si proporrà un tracciato (una pista) da riempire con il minor numero di blocchi possibile.



😊 Maestra Antonella 😊